mercoledì 30 marzo 2016

UN PEZZETTINO ALLA VOLTA

Ecco il progetto con la descrizione del percorso che la 2A ha realizzato quest'anno per partecipare al concorso "la matita delle idee" di Fila-Giotto.

UN PEZZETTINO ALLA VOLTA DIVENTIAMO GRANDI INTRECCIANDO MUSICA E COLORE CON PAUL KLEE

"L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è"
"un solo giorno basta per farci un po' più grandi, oppure un'altra volta un po' più piccoli"
Paul Klee

Abstract

“Chi sono io?” chiede Pezzettino, “Io sono il mio stile!” risponde Paul Klee. I bambini di 7 anni sono in viaggio alla scoperta di se stessi e del loro stile, ma è importante per loro iniziare a fare qualche esperimento e ragionamento a riguardo.
Approfittando dell’arrivo di un nuovo compagno di classe, cogliamo l’occasione di questo progetto per fare un lavoro in cui ogni bambino possa farsi queste domande e trovare possibili risposte, per definire se stesso e “rendere visibile” ciò che è dentro di lui e che non può essere visto con gli occhi.
Ci lasceremo ispirare dalla musica dei violini che tanto piacevano a Klee e faremo un percorso partendo dalla storia del marinaio ne “Il paese dei quadrati magici” (Pinin Carpi, Paul Klee, il paese dei quadrati magici, Vailardi 1982) raccontata attraverso un video (realizzato da noi) che intreccia un filo narrativo tra i quadri di Klee, ci immergeremo nel suo stile per trovare lo stile unico e peculiare di ogni bambino. In seguito, accompagnati da Pezzettino (“Leo Lionni, Pezzettino, Babalibri 2006), andremo a porci la cruciale domanda “chi sono io? E così realizzaremo un’opera collettiva con tutti i nostri “noi stessi” a pezzettini, nel paese dei quadrati magici. Perché cresciamo un pezzettino alla volta, rendendo visibile piano piano ciò che (ancora) non lo è.

Avvicinare i bambini all’arte non significa soltanto farli entrare in contatto con il linguaggio e la poetica dell’artista, ma suggerire loro processi immaginativi, idee, simboli, metafore tratte dell’universo artistico, utili a comprendere e rielaborare la realtà. L’opera d’arte è una finestra dalla quale osservare il mondo, per conoscerlo ed interpretarlo. L’opera d’arte diventa pretesto per vivere un’esperienza personale in cui la mente, il cuore e tutti i sensi sono coinvolti. Il terreno fertile dove affonda le radici l’arte risiede nei territori della fantasia e della creatività infantile. (P.Klee).

Concetti e temi trattati

Senso di sé, coscienza di cosa piace di se stessi e di come ci vedono gli altri.
Consapevolezza dei mostri che vogliamo sconfiggere.
Costruzione della propria identità in relazione agli altri.
Valorizzare il rapporto dei bambini con l’opera d’arte.

Discipline coinvolte

Italiano, musica, arte e immagine, cittadinanza.

Scansione del percorso

Fase 1: Paul Klee – lasciamoci ispirare dal suo stile e dalla sua poesia di colore musicale
1.     Breve introduzione sulla figura di Paul Klee con la canzone “Chi è Paul Klee?” Canzone per bambini di Giorgio Minardi. Registrata dal coro dei bambini della scuola dell'infanzia Mario Pasi di Ravenna nell'anno scolastico 2006/07)
2.     Visione della video-storia “L’isola dei quadrati magici” tratto (dal libro di Pinin Carpi)
3.     Discussione sulla storia, eventuali domande dei bambini.
4.     Mentre affiggiamo man mano alla lavagna i disegni della storia, i bambini la ricostruiscono prima a voce, collettivamente e poi trasferirla sul loro quaderno con testo e immagini.
5.     I bambini scelgono la loro “scena preferita” e la realizzano in coppia con un compagno su un foglio A4. In basso ad ogni foglio c’è una striscia bianca con la didascalia.
6.     Lavoro collettivo sui pesci malvagi: quali mostri vogliamo sconfiggere noi?

Fase 2: Pezzettino – seguiamolo nel suo viaggio e scopriamo insieme a lui “Chi Siamo?”
7.     Ascolto e visione della storia di Pezzettino, lettura e lavoro di comprensione sul testo.
8.     Ogni bambino pensa a come risponderebbe alla domanda “chi sono io?” e scrive le possibili risposte sul suo quaderno
9.     Scambio del quaderno con il compagno e rispecchiamento nell’altro: il compagno di banco prova a scrivere i pregi dell’altro. Questo può essere fatto anche da altri compagni in una specie di mosaico di pensieri positivi.
10.  Ogni bambino realizza se stesso come un insieme di pezzettini che contengono parole chiave preziose e intorno al profilo della sua figura riporta le cose che gli sono state scritte dai compagni.

Fase 3: Ricomposizione dei pensieri e degli elaborati e composizione del poster
11.  Realizzazione del cartellone: i passaggi della storia dei quadrati magici vengono incollati nella cornice  del poster e al centro in  cerchio saranno attaccati i Pezzettini danzanti dei bambini, pieni di colori, musica, parole e caratterizzati dal loro proprio personale stile.

Modalità, tecniche e supporti didattici utilizzate per creare l’ambiente d’apprendimento

Lavoro individuale, di gruppo, a coppie.
Visione di video e immagini.
Ascolto di musica
Realizzazione di elaborati iconici utilizzando tecniche diverse (pastelli, acquerelli, collage)
Lavoro sul testo per la comprensione dei significati e delle scansioni narrative.
Costruzione di significati in gruppo ed elaborazione personale di un concetto condiviso.

Ma la fantasia e la creatività non sono astratte, in antitesi con la realtà in quanto si nutrono dell’esperienza. L’attività creatrice è direttamente proporzionale alla varietà degli stimoli; più ricca è l’esperienza, più ricca sarà l’immaginazione, perché l’esperienza fornisce il materiale alla fantasia e all’immaginazione.
(L.S.Vygotskj)

BIBLIOGRAFIA
Pinin Carpi, Paul Klee, il paese dei quadrati magici, Vailardi 1982
Leo Lionni, Pezzettino, Babalibri 2006
Monografia “Paul Klee” Giunti

VIDEO E CANZONI

la canzone su Paul Klee



la storia dei quadrati magici



la storia di pezzettino
E SE SI VUOLE ANDARE OLTRE E FARE DI PIU'?
CHE SORPRESA PAUL KLEE (video dal Libro)







 


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